
Guardando la puntata di ieri, però, spesso si è avuta l’impressione di essere di fronte ad una fiera di banalità e luoghi comuni sui differenti caratteri, stili e modi di vivere delle due zone d’Italia. Il programma, poi, è effettivamente “sbilanciato” dalla parte del sud, come ha fatto notare (da copione) Anna Falchi, che dovrebbe rappresentare il nord ma che in realtà fa solo da contorno. Invece di un presentatore del sud e una valletta (inutile) del nord, forse, per rendere meglio l’idea e fare una cosa più originale, era preferibile avere due conduttori alla guida dello show: ad esempio, accanto al meridionale Salemme, si sarebbe potuto mettere in rappresentanza del settentrione Enrico Bertolino, che ieri è stato ospite parlando di Milano, e che fa una comicità più pungente rispetto al comico napoletano.
Nonostante tutto, però, le due ore di programma passano abbastanza velocemente e ci sono dei momenti molto carini come, ad esempio, quelli con Giorgio Panariello (sempre mitica la sua Signora Italia) e con Maurizio Casagrande (uno dei due ospiti partenopei, insieme a Gigi D’Alessio… e spesso mi sono chiesta quanto abbia capito di quegli sketch uno del nord!). Voto complessivo: 5 e mezzo
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