giovedì 17 settembre 2009

Questo non è un videogame: Lara Croft, stasera su Rai 2

Così bello che vien voglia di giocarci. Salvo poi restarci male quando ci si accorge che il joystick non funziona e che al massimo col telecomando ci alzi o abbassi il volume. Eppure, i vestiti sono quelli, dalla tenuta giungla al completino per il ghiaccio (forse troppo sexy, visto il clima al quale dovrebbe essere utilizzato). E lei, lei è uguale. Ma il "Tomb Raider" che vedi sullo schermo non è quello con cui giochi di solito. Ma un film. E la Lara Croft, prima eroina femminile in un videogioco "da maschi", è la bellissima Angelina Jolie, che sfoggiando mise più che succinte avrà di certo turbato i sonni di molti adolescenti e non, che mai avrebbero creduto che una donnina in grado di sparare, correre, arrampicarsi, lottare potesse essere tanto sexy (e con i capelli così incredibilmente in ordine, nonostante tutto questo movimento).
Certo, il film non si distingue di certo per la sceneggiatura. Nè per la trama. Ma, considerando che l'intento, più o meno dichiarato della pellicola, è quello di dimostrare allo spettatore a che livelli è arrivata la tecnologia, con effetti speciali che spaziano dalle classiche esplosioni al seno pompato della Jolie. Il film fa di certo parte dei film di successo tratti da videogames di fama (Silent Hill e Resident Evil, ad esempio) e di certo gran parte del merito lo deve alla bellissima protagonista che, seppure il ruolo non richiedesse chissà che doti attoriali, si è messa in gioco risultando così più credibile del previsto.
Vederlo? Bhe, se avete già completato tutti i livelli del videogioco, perchè no?

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