In prima visione televisiva, Rai Tre trasmetterà "Fascisti du Marte", film del 2006 di Corrado Guzzanti.
In 100 minuti gli spettatori avranno la possibilità di osservare sul proprio teleschermo estratti di "documentari" miracolosamenta scampati alla censura comunista, nei quali si narrano le coraggiose imprese di un manipolo di camicie nere che nel 1939 conquistò Marte, "rosso pianeta bolscevico e traditor", nonostante la mancanza di acqua, aria e cibo.
La narrazione fa il verso ai toni enfatici dei cinegiornali dell'Istituto Luce ed è accompagnata da una colonna musicale composta da parodie di canzoni fasciste, ma anche da alcuni brani di musica classica.
Come facile intuire dalla firma che sta dietro la creazione della pellicola, i fatti narrati altro non sono che un modo di fare satira su temi attuali come non mai (quote rosa ed immigrazione, tanto per citarne alcuni), con uno stile narrativo a metà strada tra un fumetto di fantascienza ed un'opera di revisionismo storico.
domenica 6 settembre 2009
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