“LA SFIDA”. Rubrica sugli scontri diretti in TV

Dopo il disastro dei suoi show, Da Nord a Sud… e ho detto tutto! e Tutti pazzi per la tele, Raiuno sembra si stia riprendendo grazie alle fiction e alle miniserie. La sesta serie di Un Medico in famiglia è un grande successo ed è riuscita a tenere testa anche a L’onore e il rispetto – Parte seconda. La settimana scorsa, poi, Raiuno ha stravinto grazie a Vittoria Puccini versione hard e al suo Tutta la verità. Ieri e l’altro ieri è andata in onda un’altra miniserie, Un sera di ottobre con Vanessa Hessler e Gabriele Greco. La prima puntata, domenica, ha avuto uno share di circa il 23% e ha vinto contro la replica di Io non dimentico, riproposto da Canale 5. Ma la vera sfida era quella di ieri sera con Intelligence – Servizi e Segreti, che dopo il boom delle prime puntate ha avuto un calo notevole che si è confermato anche in questa quinta puntata. La seconda e ultima parte della miniserie di Raiuno, infatti, è stata vista da oltre 7 milioni di spettatori con circa il 27% di share, mentre la fiction di Raoul Bova si è fermata al 20%. A niente quindi è servita la novità del crossover (cioè l’intersecarsi di due fiction) vista in Intelligence con l’incursione momentanea dei carabinieri di Ris – Delitti imperfetti. Dall’altra parte, la miniserie di Raiuno è sembrata molto fragile dal punto di vista del soggetto ma soprattutto ha fatto sorgere, più volte, spontanea una domanda: ma se i treni erano sempre strapieni con la gente che sostava nei corridoi, perché la protagonista riusciva sempre a trovare un posto libero? Ah, come è bella la finzione…