Tra Domenica5, Quelli che...il calcio e la nuova Domenica In...quasi quasi la prossima settimana me ne esco di casa!

Oggi mi sono calato nei panni dello spettatore, a "sbirciare" i tre principali contenitori della domenica pomeriggio: Domenica5 di Barbara D'Urso, Quelli che il calcio di Raidue e la nuova Domenica In, nella nuova gestione bilocale Giletti -Baudo. Bilancio del pomeriggio televisivo? Pessimo. Andiamo in ordine, partendo da Barbarella D'Urso. Su Canale 5, ho dovuto assistere a qualcosa di abominevole. Baby prostituzione in cambio di una ricarica del cellulare con annessa lite tra Sgarbi, Parietti e Alessandro Cecchi Paone. Poi le ultime notizie sulla laison mediatica tra er Mutanda Antonio Zequila e la miliardaria Ivana Trump con ospiti in studio l'ex moglie Claudia e la madre di quest'ultima. Un momento che certo dimenticheremo presto. E poi di colpo si passa a parlare della tragedia di Messina, come se nulla fosse. Ed in più l'inviata Alessandra Balletto, in costume a leggere i risultati della giornata di calcio. Il collegamento inutile con quel "poveraccio" di Paolo Corazzon, una volta metereologo d'un certo piglio, prestato indegnamente ai siparietti con la D'Urso, che di spontaneo hanno davvero poco. E alle 18, nella rubrica musicale, curata da Platinette, arrivano I Cugini di Campagna e l'orrido singolo La canzone di Peppe, che ascolteremo sicuramente nelle peggiori stazioni radiofoniche del mondo. Per una conduttrice che dice di non voler fare televisione trash, mi sembra che stia toccando proprio il fondo. Altra rete, altro programma. L'Arena di Massimo Giletti, ritorna su Raiuno, dopo i fasti dello scorso anno. Parla di tutto con tutti. Odia i reality e ne parla per buona parte della stagione. Alterna con immodesta disinvoltura, fatti tragici (la frana di Messina) con quelli più beceri (i pettegolezzi sbandierati ai quattro venti, citando gli episodi di AnnoZero, della sfuriata della Mori ad X Factor, della presunta omosessualità di George Clooney). Ed uno dei programmi più falsamenti moralisti della televisione moderna. Ogni anno diventa sempre più inguardabile. Alle 15.3o, il buon Giletti passa il testimone a Pippo Baudo. La solfa è sempre la stessa. Non si respira aria di rinnovamento, nonostante la presenza di un gruppo di giovani (ri)animatori di studio. Bella l'intervista ai protagonisti della sesta serie di Un Medico in Famiglia 6, anche se si capisce subito che il Pippone nazionale non ha visto nemmeno una puntata della fiction. Piacevole la chiacchierata con Tornatore e gli attori del film Baaria. Toccante l'esibizione di Tiziano Ferro. Ma per tutto questo, abbiamo dovuto aspettare quasi un'ora di diretta per ingranare la marcia giusta. Da dimenticare il tanto pubblicizzato angolo del Tè delle 5 con la Marini, intervistatrice delle donne famose. Baudo sembra quasi un gufo, al centro tra la Valeriona e la malcapitata di questa domenica, Asia Argento. E' una comune intervista. Di nuovo non c'è nulla. E meno male, mi verrebbe da dire. Dalla "diabolica" unione tra la Baudo e la Marini c'era da aspettarsi di tutto. Su Raidue, l'appuntamento più gradevole. Simona Ventura e la squadra di Quelli che...il calcio batte senza dubbio il resto della concorrenza. Formula poco innovativa ma vincente, dichiaratamente e aggiungerei esplicitamente sfacciata, irriverente, genuina. Simona è la vera star. Si concede agli ospiti (oggi ha scherzato spassosamente con Nelly Furtado), tiene il programma, si diverte e fa divertire. Al termine della mia osservazione pomeridiana sono giunto ad una conclusione: se dobbiamo essere "costretti" a guardare questo in tv, preferisco godermi le ultime giornate di sole prima del rigido inverno. Lunghe passeggiate al mare, shopping in qualche centro commerciale, coccolarsi con un buon film o libro. Domenica prossimo trascorrerò la mia giornata fuori casa. E voi? Fatemelo sapere. Chissà forse casualmente ci incontreremo per strada e parlaremo di televisione. Buona Domenica a tutti.